13 aprile 2007

UN SOGNO PER I NONNI ...


Provo a sognare.

Mi immagino a Portomaggiore un Villaggio “Protetto” per i nostri nonni e nonne, composto da piccoli appartamenti indipendenti dove gli ospiti possono vivere, anche per brevi periodi, in una casa propria, inseriti in un contesto urbano, magari con la propria "badante".

Il Villaggio è recintato e vigilato, dotato di tutti i servizi. In ogni stanza c'è un pulsante per la chiamata infermieristica di emergenza, perché qualità della vita e sicurezza devono essere il primo obiettivo del Villaggio.

L'ospite trascorre la sua giornata come più gli piace: dalla palestra agli spazi di animazione, dalle attività organizzate per il tempo libero al lavoro ai ferri, al piccolo orto, dove c'è chi si diverte a coltivare ottime verdure. Tutti gli alloggi sono la pianoterra, privi di barriere architettoniche e attrezzati per la massima autonomia anche di persone con handicap parziali.

Credo fermamente che il Villaggio Protetto possa essere un'ottima risposta alla famiglia preoccupata per la sicurezza, l'assistenza o la riabilitazione psico-fisica del nonno, e che offra un'occasione unica per vivere serenamente la terza età.

Quindi ?
Un assessore alle Politiche Sociali non può campare di sogni ! Da domani mi metto in moto e voglio provare a trasformare il sogno in realtà.

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