Mi è sempre piaciuto giocare a calcio e in età più giovane e soprattutto con qualche decina di chili in meno, ho giocato anche in Seconda Categoria con il mitico Boccaleone degli anni 77-78 circa. Ricordo che l'ultima mia partita l'ho fatta proprio in un "caldo" derby con il Consandolo.
Allora c'erano ruoli oggi forse scomparsi: lo stopper, il mediano, l'ala tornante. Ognuno aveva ben chiaro il proprio ruolo e si specializzava in quello. Quando negli allenamenti, talvolta mescolavamo i ruoli, si creavano situazioni divertenti: portiere che non riusciva a battere un corner, il terzino, abituato in genere a "francobollare" l'uomo, che giocando in attacco si mangiava gol.... ma eravamo in allenamento e potevamo scherzarci sopra.
Se trasferisco il concetto in politica, leggendo quello che avviene quotidianamente, ho la sensazione di essere in uno degli allenamenti che vi dicevo. Oggi, chi era abituato a stare all'opposizione si trova a dovere prendere decisioni e chi era convinto di governare oggi non riesce a fare opposizione. Nella pallavolo si direbbe : c'è carenza di "fondamentali".
Il massimo è quando chi ieri era abituato a fare opposizione oggi si oppone alla maggioranza di cui fa parte. Nel calcio si chiama "autogol" e a volte ce ne sono di spettacolari.... ma sono sempre autogol che il tifoso fatica a mandare giù... E non è questione di allenatore !
25 gennaio 2007
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