Si è conclusa ieri sera alle 22:00 circa, a PORTOINFORMA, la prima esperienza di voto dei cittadini extracomunitari, per l’elezione dei rappresentanti per la Consulta Provinciale.
La Consulta Provinciale prende spunto dall’esperienza della Consulta di Portomaggiore, la prima nel nostro territorio, che comprende rappresentanti di diverse espressioni sociali (Scuola, Carabinieri, Associazioni, ecc.)
Come la “nostra”, la Consulta Provinciale avrà tra l’altro il compito di:
- formulare proposte e pareri circa le esigenze legate al fenomeno immigratorio;
- formulare proposte circa gli obiettivi del programma triennale per l'integrazione sociale dei cittadini stranieri immigrati previsti dai piani sociali di zona;
- avanzare proposte e pareri in ordine alle iniziative ed agli interventi locali;
- promuovere iniziative specifiche sul territorio ferrarese;
Ho assistito di persona allo spoglio e tutto si è svolto con grande tranquillità e curiosità, a volte con qualche situazione simpatica. Simpatica è stato il caso di quel cittadino straniero che, munto di bicicletta, pur dovendo votare a Berra, si è recato a Jolanda di Savoia (Comune più vicino a casa sua) chiedendo di votare là perché Berra era troppo lontano.
A Portomaggiore (così come in tutti gli altri comuni del Medio e basso Ferrarese) erano presenti 5 liste, dalle quali dovranno uscire 5 dei 15 rappresentanti della Consulta.
Non so come andrà a finire (gli eletti si conosceranno tra qualche giorno), ma devo dire che la lotta era un po’ impari: infatti una lista aveva come candidate ragazze dell’Europa dell’Est veramente carine (ho il permesso di mia moglie per dire questo …).
Credo che sia una strategia premiante per le prossime votazioni italiane, magari per il Partito dei Pensionati, e sicuramente risolverebbe piacevolmente il problema delle quote rosa …. O no ? :-))
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