
Qualche giorno fa veniva riportata la protesta degli utenti di Portomaggiore per la sporcizia delle carrozze del treno che va a Ferrara. Sui giornali locali oggi un politico nostrano rilascia un'intervista nella quale ripete con le stesse rilevazioni, rinforzando quelle fatte dai cittadini "normali" (nel caso non fossero state credibili...)
Ok la cosa ci sta ed è giusto pretendere standard di servizio adeguati !
Quello che non ci sta è che MAI, in queste situazioni, si inveisce anche contro chi sporca: io che non "provo" ad andare in treno (come dichiara l'estensore dell'articolo) ma ci vado spesso per lavoro, constato l'inciviltà della gente e spesso di tanti (ma non tutti) ragazzi e non, che si sentono liberi di gettare a terra carte, di scrivere o disegnare sui sedili, di attaccare gomme da masticare sui braccioli, ecc. Una volta, ci ho pure litigato con un gruppo di studenti e il capotreno mi disse che purtroppo lui non ci poteva fare nulla (?)
La stessa cosa si può dire di tanti (ma non tutti) che consentono ai propri cani di fare sporco e poi ci lamentiamo con chi dovrebbe pulire quando pestiamo i ... ricordi, ecc.
Noi siamo quelli che chiediamo di far rispettare le regole (il che è giusto !) ma oltre a fare petizioni per pulire i treni dovremmo fare petizioni per far rispettare le regole anche a chi sporca sui treni, o no ?
Per rendere civile il mondo, non bisogna solo pulirlo: bisogna, soprattutto, non sporcarlo !
2 commenti:
Memento:
"è più facile tenere pulito, che pulire".
Giorni fa ho visto uno stimato tutore delle forze dell'ordine di Portomaggiore andare a prendere sua figlia in macchina. La signorina, prima di entrare in auto ha lasciato sul selciato una bottiglia vuota di minerale e una cartaccia. L'illustre genitore ha osservato e non ha fatto una piega, nonostante a due passi ci fosse un contenitore dell'immondizia.
Perche non hai visto la gente coi cani nel Parco Toschi! Bisognerebbe fare come con i gatti: metterci il muso nella m....a, ma non quello dei cani, quello dei loro padroni
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