“Relativamente alla gestione cinese del bar, per noi si tratta di una novità. Vi sono delle perplessità, poiché all’interno di un paese piccolo le chiacchiere sono parecchie. Vedremo col tempo come riusciranno a integrarsi con la gente di Portoverrara”
Su quest’ultima dichiarazione, LA NUOVA FERRARA di oggi riportava due repliche durissime contro Romano, una dell’ex proprietaria del bar ed una di Alex Baricordi, consigliere UDC di Portomaggiore.
Riporto integralmente parte dell’articolo
Sulla questione è intervenuta per prima l’ex gerente del locale, Maura Vallesani, da poco uscita dalla proprietà. «La mia attività - racconta la Vallesani - aperta da oltre 8 anni, è sempre stata al servizio della comunità di Portoverrara, svolgendo un ruolo di aggregazione per i clienti, un punto di riferimento importante per la comunità. Cavecchia - continua l’ex titolare - che non è cliente del locale, ma frequenta altri bar del paese, dovrebbe fare più attezione prima di dare giudizi gratuiti su altre attività che non conosce. In relazione, poi, alle critiche pseudo-razziali da lui mosse nei confronti della nuova gestione, critiche che sono al limite della decenza nel rispetto per le persone, mi sento in dovere di respingerle con forza e, insieme a me, vengono respinte dai clienti del bar. Per quanto riguarda le “chiacchiere” sentite e riportate da Cavecchia, abbia il coraggio di dire da chi sono arrivate, faccia i nomi. Altrimenti è facile puntare il dito». In conclusione, dice ancora la Vallesani - «ritengo il suo comportamento indegno». Anche alcuni clienti assidui frequentatori del bar hanno voluto commentare i passaggi dell’articolo: «Sono esterrefatto da ciò che ha detto Cavecchia, che ha gettato discredito sui nuovi gestori cinesi, che lui nemmeno conosce. Io, come cliente del bar e come cittadino di Portoverrara, sono completamente in disaccordo con quanto detto da Cavecchia». Nemmeno il consigliere comunale dell’Udc, Alex Baricordi, residente a Portoverrara, rimane indifferente alla questione: «Già in altre occasioni, ho avuto modo di denunciare il comportamento scorretto di Cavecchia. Oggi ritengo che il limite sia stato superato: ha criticato un’attività commerciale del paese che ha offerto un servizio lodevole, messo in cattiva luce i nuovi gestori sulla stampa, e si è posto in contrasto con le persone del paese. E tutto ciò, senza conoscere i fatti. Prendo atto di quanto successo e in qualità di consigliere comunale - conclude Baricordi - chiedo immediatamente le dimissioni di Romano Cavecchia da referente di frazione, in quanto non più compatibile con i comportamenti che ha adottato nei confronti della comunità di Portoverrara».
Questa mattina, Romano ci è venuto a trovare durante la Giunta. Noi ci abbiamo scherzato su sulla banalità della storia, ma stavolta lui non è stato al gioco, rimanendo visibilmente dispiaciuto ed anche alterato di questa risposta.
Non era mai venuto a trovarci in Giunta …. e non verrà più. Romano ci ha lasciato per sempre, qualche ora dopo, a causa, sembra, di un malore improvviso.
Cosa sta succedendo ?
Su quest’ultima dichiarazione, LA NUOVA FERRARA di oggi riportava due repliche durissime contro Romano, una dell’ex proprietaria del bar ed una di Alex Baricordi, consigliere UDC di Portomaggiore.
Riporto integralmente parte dell’articolo
Sulla questione è intervenuta per prima l’ex gerente del locale, Maura Vallesani, da poco uscita dalla proprietà. «La mia attività - racconta la Vallesani - aperta da oltre 8 anni, è sempre stata al servizio della comunità di Portoverrara, svolgendo un ruolo di aggregazione per i clienti, un punto di riferimento importante per la comunità. Cavecchia - continua l’ex titolare - che non è cliente del locale, ma frequenta altri bar del paese, dovrebbe fare più attezione prima di dare giudizi gratuiti su altre attività che non conosce. In relazione, poi, alle critiche pseudo-razziali da lui mosse nei confronti della nuova gestione, critiche che sono al limite della decenza nel rispetto per le persone, mi sento in dovere di respingerle con forza e, insieme a me, vengono respinte dai clienti del bar. Per quanto riguarda le “chiacchiere” sentite e riportate da Cavecchia, abbia il coraggio di dire da chi sono arrivate, faccia i nomi. Altrimenti è facile puntare il dito». In conclusione, dice ancora la Vallesani - «ritengo il suo comportamento indegno». Anche alcuni clienti assidui frequentatori del bar hanno voluto commentare i passaggi dell’articolo: «Sono esterrefatto da ciò che ha detto Cavecchia, che ha gettato discredito sui nuovi gestori cinesi, che lui nemmeno conosce. Io, come cliente del bar e come cittadino di Portoverrara, sono completamente in disaccordo con quanto detto da Cavecchia». Nemmeno il consigliere comunale dell’Udc, Alex Baricordi, residente a Portoverrara, rimane indifferente alla questione: «Già in altre occasioni, ho avuto modo di denunciare il comportamento scorretto di Cavecchia. Oggi ritengo che il limite sia stato superato: ha criticato un’attività commerciale del paese che ha offerto un servizio lodevole, messo in cattiva luce i nuovi gestori sulla stampa, e si è posto in contrasto con le persone del paese. E tutto ciò, senza conoscere i fatti. Prendo atto di quanto successo e in qualità di consigliere comunale - conclude Baricordi - chiedo immediatamente le dimissioni di Romano Cavecchia da referente di frazione, in quanto non più compatibile con i comportamenti che ha adottato nei confronti della comunità di Portoverrara».
Questa mattina, Romano ci è venuto a trovare durante la Giunta. Noi ci abbiamo scherzato su sulla banalità della storia, ma stavolta lui non è stato al gioco, rimanendo visibilmente dispiaciuto ed anche alterato di questa risposta.
Non era mai venuto a trovarci in Giunta …. e non verrà più. Romano ci ha lasciato per sempre, qualche ora dopo, a causa, sembra, di un malore improvviso.
Cosa sta succedendo ?
10 commenti:
Come si fa a rispondere a questa domanda caro Sandro, senza provare dolore e rabbia ?
Romano era uno che tirava la carretta a “pardurara”ha fatto sempre molto per la comunità intera, e come spesso succede a chi lavoro molto, a volte sbagliava, ma questo non mi sembra il caso.
Romano era una persona particolare, non comune, non sempre si era d’accordo ma ci si poteva confrontare sempre lealmente. Ho vissuto a Portoverrara tanti anni, quante piccole polemiche: tra i bar, la parrocchia, il comitato fiera, alla fine però tutto si ricuciva si era uniti non c’era bisogno di articoli sulle pagine locali per dire a qualcuno la propria opinione, nessuno aveva bisogno di mortificare qualcuno.
Io credo che di fronte a questa morte tutti noi dobbiamo fare una seria riflessione morale, dobbiamo capire se è giusto che la nostra comunità continui a sopportare certi comportamenti da parte di persone le quali credono che essere attore e partecipe della gestione del nostro piccolo comune sia un gioco.
L’ultimo pensiero è per te Romano, ti voglio ringraziare.
Ciao “Cavecià”
Valentino Ruiba
pazzesco. dove siamo arrivati?
Ho capito bene?
Ricostruendo i fatti:
1) Il sig. Cavecchia fa le sue esternazioni sulla cronaca locale.
2) L'ex gerente del bar Vallesani e il consigliere Baricordi pubblicano durissime repliche.
3) Cavecchia le legge, si reca in Municipio e discute animatamente.
4) Poco dopo viene colto da malore e muore.
Ho capito bene?
Io ho solo riportato una sequenza di fatti: nessuna mia intenzione fare dei collegamenti o trarre delle conclusioni.
La mia domanda "Cosa sta succedendo" era rivolta al fatto che in due giorni ho perso due persone importanti. Sono colpi duri !
Alessandro Taddia
Ok, ma a qualcuno rimarrà un piccolo rimorso ....
argh. l'ultimo commento era veramente...perfido!
stupenda la foto della settimana! posso fregartela, o è coperta da copyright?
Sono disgustato da come si strumentalizzi la morte di una persona per accusare subdolamente qualcuno che non ha proprio nessuna colpa..Romano è mancato nel parcheggio dell'ospedale di Ferrara mentre attendeva la moglie in macchina e non subito dopo l'uscita del municipio come si vuol far trasparire dal racconto, vergognati Taddia..anche se adesso dirai che non era tua intenzione, che ho capito male...cosa sta succedendo?? che per far "politica" non si ha nemmeno più rispetto dei morti!!
Non ti dirò nulla in più tanto non servirebbe...
Ti chiedo solo, se riesci, di liberarti la mente dalla patina che la bassa politica oggi ci spalma quotidianamente e di rileggere le cose che ho scritto: se riesci a intravedere che per me e per la mia Famiglia sono giorni di disorientamento (è un eufemismo) bene, altrimenti vai pure avanti ad appiccicare altri commenti.
Alessandro Taddia
Sono il figlio di Romano, non ti conosco personalmente caro Alessandro ma ho visto molte foto e filmati in cui eri in compagnia di mio padre, voglio ringraziarti per le belle parole spese nei suoi confronti, così come ringrazio tutti coloro che sono intervenuti in questo blog; chi non capisce o fa finta di non capire.............
Avevo pensato di rispondere personalmente all'ex gestore del bar e al consigliere Baricordi, descrivendo semplicementi i fatti, ma poi,visto l'affetto dimostratoci e la vicinanza di tantissime persone che hanno voluto bene a mio padre, l'ho ritenuto superfluo. Grazie a tutti
Caro Franco, ogni parola in più di quelle dette sarebbe superflua. Posso solo dirti che è stato facile volere bene a Papà: lo avresti potuto vedere negli occhi lucidi di mia moglie ma soprattutto in quelli di mia figlia Enrica, 12 anni. Dopo averle dato la triste notizia, all'uscita di Scuola, mentre tornavamo a casa, ha ricordato i giorni intensi delle sbiciclettate con i Caduti da Piccoli, a Roma e sul Monviso. Era stato tuo Papà che l'aveva nominata "mascotte" del Gruppo.
Papà ha lasciato il suo segno: siatene orgogliosi !
Un abbraccio affettuoso a tutti Voi
Alessandro, Donatella e Enrica
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