SCHICCIONATA DI NATALE

Sulla Sindrome del SCHICIO'N" ho detto più volte (chi vuole può leggere i post precedenti, es. http://alessandrotaddia.blogspot.com/2007/11/in-aprile-accennai-della-sindrome-del.html) e questo è l'ultimo caso.

La pagina locale de IL RESTO DEL CARLINO di ieri, su ben 4 colonne (!), riportava un articolo dal titolo “BABBO NATALE, DONI … A NUMERO CHIUSO” che faceva riferimento ad una iniziativa organizzata a Portomaggiore nell’ambito del Natale.

L’articolo metteva in evidenza una presunta ingiustizia nel non avere soddisfatto il desiderio di tutti i bambini i quali, scrivendo una letterina a Babbo Natale, avrebbero ricevuto un regalo a casa.

Chi ha letto il depliant illustrativo delle iniziative natalizie a Portomaggiore, sa che si invitava a “prenotare la consegna dei doni direttamente a casa da parte Babbo Natale “.

In pratica, il genitore che lo richiede, poteva prenotare la consegna, da parte di Babbo Natale, del regalo che il genitore stesso aveva comprato per i propri figli nella notte di Natale. Da nessuna parte stava scritto che bastava inviare una letterina per ricevere a casa un regalo da Babbo Natale.

Quello che è successo è che, mentre lo scorso anno le prenotazioni sono state 4 o 5, quest’anno sono arrivate quasi a 20 che ci hanno colto di sorpresa. Abbiamo dovuto quindi chiudere le prenotazioni, unicamente per mancanza materiale di tempo da parte dei due Babbo Natale disponibili, visto che le richieste arrivano anche dalle Frazioni portuensi e visto che le consegne devono essere fatte all’incirca dalle 20 alle 23 della Notte di Natale.

Amareggia molto, ma non stupisce, che una emerita sciocchezza sia riuscita a trovare tanto spazio sul giornale, cosa che non è avvienuta, ad esempio, per commentare la bella serata dll'accensione dell'albero di Natale.

La cosa avvilente è che non puoi arrabbiarti con un giornalista, perchè la sua penna, anche a livello locale, può farti del male, dicendo .... o tacendo.