
Non è la prima volta!.
Per non urtare la "suscettibilità" dei piccoli alunni di fede non cattolica, in una scuola elementare del Varesotto è stato vietato al parroco di impartire la santa benedizione natalizia.
L'episodio è avvenuto alla Scuola Elementare “Pizzigoni” di Saronno (Varese) dove il dirigente scolastico ha praticamente impedito al Parroco di entrare nel plesso.
Per non urtare la "suscettibilità" dei piccoli alunni di fede non cattolica, in una scuola elementare del Varesotto è stato vietato al parroco di impartire la santa benedizione natalizia.
L'episodio è avvenuto alla Scuola Elementare “Pizzigoni” di Saronno (Varese) dove il dirigente scolastico ha praticamente impedito al Parroco di entrare nel plesso.
Il religioso ha innescato una discussione piuttosto vivace al termine della quale ha ottenuto di poter incontrare fugacemente i bambini, ma senza poter fare alcun riferimento di carattere religioso durante la chiacchierata con loro.
La scelta è stata motivata dalla necessità di garantire la laicità della festa a tutti i presenti nella scuola, anche appartenenti ad altre confessioni religiose.
Secondo voi, non andrebbe espulso subito ?
La scelta è stata motivata dalla necessità di garantire la laicità della festa a tutti i presenti nella scuola, anche appartenenti ad altre confessioni religiose.
Secondo voi, non andrebbe espulso subito ?
3 commenti:
SI - Il dirigente scolastoco e non il parroco perchè siamo in Italia e non in un paese islamico dove è proibito professare una religione diversa.
La cosa è più grave: non si tratta di professare religioni diverse. Si tratta che qualche ateo da strapazzo sinistroide (i destroidi atei non fanno niente per scaramanzia o per paura che porti sfiga!) vuole vietare di professare la nostra religione. L'islam o altro non centra nulla !
A riguardo, consiglio di visitare il sito web www.natalesiamonoi.it
Tale iniziativa è stata utilizzata da molti genitori, famiglie, insegnanti, ecc.
Per arrivare a mettere in piedi iniziative di questo tipo, significa che siamo proprio alla frutta!
Ricordo che il Natale (come l'Epifania, la Pasqua, l'Assunzione della B.V. Maria, meglio conosciuto come Ferragosto) sono tutte feste laiche, oltre che religiose, perchè riconosciute dallo Stato Italiano come feste nazionali; tant'è vero che tutti, lavoratori italiani, stranieri, di religioni diverse, ecc., se ne stanno a casa dal lavoro.
Nessuno pretende che queste persone o lavoratori celebrino le feste comandate seguendo i dettami della religione Cristiano/Cattolica, ma si pretende che chi non è cristiano/cattolico lasci celebrare ai cristiani/cattolici le loro feste, magari allestendo il presepe o l'albero di natale a scuola, in ufficio, in comune, in fabbrica, all'università.
Facendo in modo che il parroco possa portare un saluto di pace e serenità (che sono valori comuni a tutti, o no?) agli alunni delle scuole.
BUON NATALE e BUON 2008 (che ci porti un po' di buonsenso).
ALEX BARICORDI
Consigliere Comunale Udc
Comune di Portomaggiore (FE)
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