09 settembre 2007

IL VERO TORMENTONE DELL'ESTATE

CHI E' LA ZANZARA TIGRE
Appartenente all’ordine dei ditteri, la Zanzara Tigre si distingue molto bene dalla zanzara comune per la livrea “tigrata”. Le sue dimensioni sono comprese tra i 4 e i 10 mm.


Il ciclo vitale della Zanzara Tigre comprende 4 stadi: uovo, larva, pupa e adulto. Le uova sono nere e lunghe circa mezzo millimetro. Le larve, che crescono e si sviluppano in acqua, sono disposte in un’unica fila a pelo dell’acqua, e sono caratterizzata da una grossa spina centrale. L’adulto, infine, vive sulla terra ferma.

DA DOVE PROVIENE
La Zanzara Tigre ha origine nel Sudest asiatico. Nella seconda metà del ‘900 si è diffusa in numerosi paesi dell’Africa, in 25 stati degli USA, nel Sudamerica, in Australia e nelle isole del Pacifico.

In Europa è stata avvistata per la prima volta in Albania nel 1988. I primi avvistamenti in Italia risalgono a metà anni ’90, associati a depositi di pneumatici usati importati e scaricati al porto di Genova. Oggi è diffusa su gran parte del territorio nazionale. E’ presente anche in Francia, Spagna, Svizzera, Belgio, Montenegro e in Israele.

La presenza di “siti a rischio”, come appunto gli pneumatici usati e altri contenitori dove ristagnano anche piccole quantità di acqua, ha consentito la creazione di “aree primarie di colonizzazione” dalle quali è iniziato l’insediamento del territorio circostante.

In Emilia-Romagna, è bastato poco più di un decennio perché la Zanzara Tigre infestasse tutte le città capoluogo e la maggior parte dei comuni di pianura e bassa collina di ogni provincia. Attualmente la diffusione in nuove località avviene in gran parte per trasferimento passivo tramite il traffico veicolare.


ABITUDINI
Particolarmente aggressiva, la Zanzara Tigre è attiva anche in pieno giorno. Nonostante possa pungere anche uccelli, rettili e perfino anfibi, la femmina attacca preferibilmente l’uomo procurando pomfi e irritazioni fastidiose. Dato che non vola molto in alto, tende a pungere soprattutto le gambe degli esseri umani.

Gli adulti di Zanzara Tigre generalmente preferiscono spazi aperti, al riparo negli ambienti freschi e ombreggiati e trovano quindi rifugio soprattutto tra l’erba alta, le siepi e gli arbusti. Tuttavia, negli ultimi anni sono stati segnalati abbondantemente anche in zone assolate come i parcheggi dei supermercati o nelle aree industriali, dove ci sono pochi alberi.


IL CICLO DELLA ZANZARA TIGRE
La femmina responsabile delle punture all’uomo, può compiere diversi pasti di sangue a distanza di 3-5 giorni uno dall’altro e in condizioni ottimali può vivere anche più di 40 giorni.
A partire da circa 60 ore dopo il pasto di sangue le femmine depongono tra le 40 e le 80 uova, disponendole singolarmente appena sopra il livello dell’acqua. In laboratorio si è visto che ogni femmina è in grado di deporre le uova anche per 7 cicli consecutivi, per un totale di 350-450 uova per individuo in una stagione.

Le uova di Zanzara Tigre possono sopravvivere in forma quiescente anche durante il freddo invernale e i periodi di siccità. Una umidità del 60-70% e temperature di 25°C sono sufficienti a far sopravvivere circa un quarto delle uova deposte per 4 mesi. Addirittura, le uova si sono dimostrate capaci di sopravvivere a -10°C per 24 ore!
Basta però che le uova siano sommerse anche in una minima quantità d’acqua per un’ora, a temperature miti, per schiudersi.

EFFETTI DELLA ZANZARA TIGRE SULLA SALUTE
Nell'agosto del 2007 in Emilia-Romagna sono stati notificati i primi casi di trasmissione del virus della Chikungunya , malattia di origine virale, da parte della Zanzara Tigre. E’ la prima volta che questa malattia caratterizzata da febbre acuta ha origine autoctona in Europa. L´infezione non si trasmette per contatto diretto tra uomo e uomo né per via aerea, ma solo tramite punture da parte di zanzare infette.

PER CHI NE VUOLE SAPERE DI PIU’
http://www.zanzaratigreonline.it/ZanzaraTigre/lotta/tabid/597/Default.aspx (da cui ho tratto queste informazioni)

SUGGERIMENTI
Ottimo argomento per interrogazioni/interpellanze in Consigli Comunali

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