08 marzo 2007

LA COERENZA DEGLI ATEI ... (VEDI FOTO)


Ieri pomeriggio ero all'areoporto di Bari e nell'attesa di imbarcarmi per Bologna ho curiosato in una libreria all'interno dell'areoporto stesso.
Ad un tratto butto l'occhio sulle novità e trovo un libro dal titolo "Perchè non possiamo essere cristiani (e meno che mai cattolici)" di un certo Odifreddi. Ho letto alcune pagine e ho capito immediatamente il livello del libro.

Ma non è questo il punto: per soldi oggi si fa questo ed altro.

Volevo solo ricordare che Oddifreddi è dal 2003 membro del comitato di presidenza dell'Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (UAAR), che oggi conta "ben" 2.000 iscritti. La cosa che mi ha colpito e che, personalmente, mi da lo spessore dell'associazione e degli iscritti è la foto scattata in una loro manifestazione, che vedete a fianco.
Il cartello dice "Zapatero SANTO subito".


Ma come ? Se guardate sul vocabolario Garzanti alla parola SANTO trovate " ... che è degno di venerazione religiosa".


Un ateo che chiede la SANTITA' di un altro ateo, come credente, mi rincuora ...

1 commento:

Anonimo ha detto...

Lo slogan Zapatero santo subito è chiaramente paradossale e fa il verso a 'Wojtyla santo subito'. Come dire che per i laici è molto ma molto più degno di ammirazione Zapatero.
E' diffuso l'uso del termine 'santo' per indicare una persona buona, e i processi di canonizzazione tengono banco sui media nazionali, allora perché gli atei non possono acclamare un santo Zapatero, sebbene in senso provocatorio?