
Oggi alle ore 15,00 presso la Sala del Consiglio Comunale di Portomaggiore è stato organizzato un seminario, riservato agli amministratori del territorio, che darà avvio al progetto di “Diffusione della Contabilità Ambientale nel Ferrarese – DI.C.A.F.” approvato dalla Giunta Regionale nell’ottobre del 2007.
Il Progetto, che ha ottenuto un finanziamento di 33.000 euro dalla Regione, è promosso dall’Amministrazione Provinciale e si pone come obiettivo principale quello di estendere l’esperienza qualificante di gestione del bilancio ambientale della Provincia di Ferrara e del Comune di Ferrara.
La contabilità ambientale degli enti pubblici è un sistema contabile parallelo alla rendicontazione economica e finanziaria, riguardante le tematiche ambientali di competenza diretta ed indiretta dell’Ente.
Ma nel nostro piccolo, ognuno può fare qualcosa, sia al lavoro come in casa.
Vi faccio alcuni esempi, raccolti qua e là in internet.
Il riscaldamento domestico
- Evitare di coprire i termosifoni quando sono in funzione con bucato da asciugare
- Usa i paraspifferi per evitare la dispersione del calore
- Utilizzare un termostato programmabile (costo circa 50 €) per spegnere il riscaldamento quando in casa non c’è nessuno
- Installare valvole termostatiche sui radiatori, potrai regolare la temperatura in modo ideale in ogni stanza…
Illuminazione
- Non tenere le luci accese quando non servono
- Utilizza lampadine a basso consumo al posto di quelle ad incandescenza, potrai risparmiare fino all'80% di energia elettrica, ma solo nei luoghi dove tieni luce accesa in modo continuato: accendere e spegnere queste lampade con frequenza causano un assorbimento maggiore rispetto al risparmio che danno
- Posiziona le scrivanie ed i tavoli da lavoro vicino alle finestre per sfruttare la luce solare
- Pulisci frequentemente le lampadine per evitare che la polvere riduca la luminosità
In cucina
- Cerca di collocare pentole e padelle sui fuochi della cucina di dimensioni proporzionate al diametro
- Utilizza se possibile pentole a pressione
- Non aprire il forno frequentemente durante la cottura
- Spegnere il forno poco prima della fine della cottura per sfruttare il calore residuo
- Privilegia l'utilizzo del forno a microonde rispetto a quello tradizionale (i consumi si riducono di circa la metà)
Gli elettrodomestici
- Non abbassare la temperatura del frigorifero sotto i 3 gradi centigradi
- Non aprire inutilmente il frigorifero, non riempirlo troppo e non inserire cibi caldi al suo interno
- Cerca di posizionare il frigorifero nel punto più fresco della cucina, tenendolo lontano dai fornelli
- Spegnere il televisore, il computer, i lettori cd ecc. usando il pulsante principale dell’apparecchio e non lasciare accesa la lucina rossa
- Usa lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico, risparmierai fino al 25% dell'energia elettrica consumata da questi elettrodomestici
- Si potrebbe spegnere la lavastoviglie quando parte l’asciugatura delle stoviglie, basta aprire lo sportello.
In ufficio
- Spegnere il monitor del computer per pause maggiori di 30 minuti, il computer durante le pausa pranzo e l'interruttore di alimentazione della presa computer a fine giornata.
- Spegni sempre il computer durante le pausa pranzo e l'interruttore di alimentazione della presa computer a fine giornata.
- Accendere la stampante solo quando se ne ha la necessità
- Utilizza calcolatrici solari al posto di quelle a pile o elettriche
- Ridurre lo spreco di carta, riutilizzandofogli di stampa scartati, stampati solo da un verso, per bloc-notes, stampa di bozze ecc.
- Utilizza stampanti e fotocopiatrici con funzione fronte/retro
- Sostituisci la carta con risorse informatiche: e-mail, bozze in forma elettronica ecc.
- Installa nel computer un software per inviare i fax, in questo modo risparmierai sia carta che energia
I rubinetti
- Ricordati di fare una manutenzione periodica dei rubinetti di casa; un rubinetto che gocciola può far sprecare migliaia di litri d’acqua ogni anno
- Applica dei riduttori di flusso ai rubinetti di casa, ridurrai così, fino a dimezzarlo, il consumo di acqua e di energia necessaria a riscaldarla
Il bagno e la doccia
- Un bagno rilassante nella vasca comporta un consumo di circa 150 litri di acqua. Se scegliamo in alternativa di farci una doccia i litri utilizzati scendono a 50 – 70, meno della metà.
I denti
- Per lavarti i denti riempi un bicchierino di acqua e utilizza quella, anziché fare scorrere fiumi di acqua! Risparmierai ogni volta tra i 2 e i 4 litri di acqua.
La barba
- Per farti la barba riempi il lavandino con una piccola quantità di acqua e utilizza quella. La farai scorrere alla fine solo per sciaquarti.
Lo sciacquone
- Il water è responsabile del 30% dei consumi domestici dell’acqua. Ogni volta che lo azioniamo se ne vanno infatti 10-12 litri di acqua. L'installazione di uno sciacquone a “scarico differenziato”, che eroga quantità di acqua diverse secondo il bisogno fa risparmire migliaia di litri di acqua in un anno
Lavatrice e lavastoviglie
- Questi elettrodomestici ogni volta che vengono utilizzati consumano centinaia di litri di acqua, indipendentemente dal carico. Utilizzandoli a pieno carico è possibile risparmiare, oltre all’energia elettrica, fino a 10.000 litri di acqua all’anno.
In Cucina
- Per lavare i piatti o le verdure riempi un contenitore, lasciali a bagno per un po’ ed usa l'acqua corrente solo per il risciacquo.
Il giardino e le piante
- Innaffia le piante del tuo giardino al mattino presto o al tramonto, non nelle ore pomeridiane quando il terreno è ancora caldo per il sole e fa evaporare l’acqua. Le piante d’appartamento possono essere invece innaffiate riciclando l’acqua di lavaggio di verdure, frutta ecc...
Ridurre la produzione dei rifiuti
Al supermercato- Acquistare ortofrutta fresca sfusa. Contribuirai a ridurre la produzione di rifiuti da imballaggio sia da parte del consumatore finale sia nelle fasi di distribuzione, in quanto si utilizza un unico imballaggio (una grande cassetta) per trasferire i prodotti dal momento della raccolta fino alla vendita al dettaglio.
Stili di vita
- Bevi l'acqua del rubinetto! In questo modo la tua famiglia eviterà di consumare migliaia di bottiglie di plastica o vetro all'anno! L’acqua del rubinetto spesso non viene bevuta, anche se buona, perché si crede che quella imbottigliata sia migliore. In alcuni casi può accadere che il sapore dell’acqua del rubinetto diventi migliore se la si filtra con dei semplici filtri per rubinetti
- Acquista bevande alla spina. In questo modo si evita di produrre rifiuti (bottiglie di vetro o plastica, lattine) inutilmente. Purtroppo è ancora molto rara la vendita di bevande alla spina nei negozi al dettaglio e nella grande distribuzione, contrariamente a quanto avviene nel settore della ristorazione.
2 commenti:
Si potrebbe sintetizzare con "IF IT'S YELLOW, LET IT MELLOW; IF IT'S BROWN, PUT IT DOWN". Tradotto liberamente: "Se è gialla resta a galla; se è marrone tiri lo sciacquone".
Si lasci dire, gentile assessore, che è encomiabile il dirigismo con cui affronta la spinosa questione del risparmio energetico. sono certo che alcuni paladini dell'ambientalismo come Fulco Pratesi ed Ermete Realacci La sosterrebbero a spada tratta, per quanto sia nota la propensione dei succitati al risparmio ad oltranza dell'acqua (e del sapone: chi li ha avvicinati può olfattivamente testimoniarlo!)
Tuttavia un vecchio libertario come me potrebbe a buon diritto opporre che ciò che succede nella stanza da bagno è un po' come ciò che succede nel talamo: STRICTLY RESERVED. ;-)
cordialità
Il solito brontolone fancazzista.
2° versione:
- ciò che succede nella stanza da bagno è come ciò che succede nella cabina elettorale: "nel segreto dell'urna, Dio ti vede e Stalin no." (op. cit.) -
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