15 novembre 2007

PUO' ESSERE UN'IDEA ....


Il ministero degli esteri della Romania ha inserito l'Italia nell'elenco ufficiale dei paesi a rischio per i propri cittadini, ponendo l’Italia allo stesso livello di pericolosità di Iran, Costa Rica, Messico e Bulgaria. Il bollino rosso è riservato all'Iraq, al Libano, all'India e a Israele.

Secondo la Romania, l'Italia è un paese a rischio a causa del decreto sull'espulsione dei cittadini comunitari, varato dal governo dopo l’omicidio di Giovanna Reggiani, di cui è accusato un nomade di nazionalità romena.

Ma sembra anche che ci sia alla base un fatto di convenienza economica: se un rumeno deve venire in Italia e farsi derubare, o peggio “ammazzare”, da un connazionale …. tanto vale rimanere in Romania.

Può essere un idea quella di mettere un cartello ai confini dell’Italia con scritto:


ITALIA, Paese pericoloso : lasciate ogni speranza o voi che entrate ….

beh, se il fine giustificasse i mezzi …

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Povero Dante, storpiato ad ogni post.

La dicitura esatta è «Lasciate ogne speranza, voi ch'intrate.» (Canto III, verso 9).

Se il Sommo Poeta avesse potuto leggere simil scorrettezze, sono certo che avrebbe declamato: «Queste parole di colore oscuro vid'ïo scritte al sommo d'una porta; per ch'io: «Maestro, il senso lor m'è duro.» (Canto III, versi 10-12).

La cui libera traduzione è :«Le parole che Dante immaginò di leggere sulla porta della Terra gli apparvero tuttavia di colore oscuro, cioè di buio, incomprensibile significato e chiese al maestro spiegazione di tutto quell'assurdo turbinare dolorante».

L'assessore farebbe bene a correggere i propri errori prima di evidenziare quelli contenuti nelle interpellanze altrui (vedi post precedenti, in cui l'assessore riporta dei documenti redatti da altri consiglieri sottolineando errori ortografici).

Saluti.

A.B.

Anonimo ha detto...

ma quale Paese pericoloso...il decreto legge emanato dal Governo è ridicolo..anzi..tragicomico..è solamente propaganda politica per far far tacere le persone comuni e ingenue che non capiscono la reale portata di quel provvedimento..cioè vicina allo zero..La Romania può stare tranquilla che i loro delinquenti rimarranno in Italia e continueranno a delinquere come prima..